Ministero dello Sviluppo Economico
Credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno - Art. 1, commi da 98 a 108, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016) come modificato dal Decreto Legge 243/2016
DETERMINAZIONE DELL’AGEVOLAZIONE
Il credito d’imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquistati, nel limite
massimo per ciascun progetto di investimento, pari a 3 milioni di euro per le piccole imprese, a
10 milioni di euro per le medie imprese e a 15 milioni di euro per le grandi imprese. Per gli
investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto
dal locatore per l’acquisto del bene, prive dei costi per la manutenzione.
UTILIZZO DEL CREDITO D’IMPOSTA
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo di
imposta in cui è stato effettuato l’investimento e deve essere indicato nella dichiarazione dei
redditi relativa al periodo d’imposta di maturazione del credito e nelle dichiarazioni dei redditi
relative ai periodi di imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo.
I soggetti che intendono avvalersi del credito d’imposta devono presentare apposita
comunicazione all’Agenzia delle entrate. Tale comunicazione deve essere presentata
obbligatoriamente in via telematica, direttamente da parte di soggetti abilitati, a partire dal 30
giugno 2016 e fino al 31 dicembre 2019. Tenendo conto delle modifiche apportate alla
normativa previgente si attente l’approvazione del nuovo modello di comunicazione da parte
dell’agenzia delle entrate.
L’Agenzia delle Entrate trasmette al Ministero dello Sviluppo Economico tutte le comunicazioni
pervenute, per le quali ha rilasciato ricevuta con esito positivo.
Prassi Napoli Srl, avvalendosi di un consulente esterno specializzato in finanziamenti alle imprese,
è pronta ad assisterVi per tutte le fasi e attività richieste dalla normativa per
l’ottenimento del credito d’imposta e sua successiva fruizione. In sintesi:
- Verifica della tipologia dell’investimento iniziale;
- Verifica e determinazione degli investimenti ammissibili;
- Comunicazione/Richiesta obbligatoria all’Agenzia delle Entrate per avvalersi del credito
d’imposta;
- Ricezione dell’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta;
- Utilizzo e fruizione del credito d’imposta in oggetto.